Hard disk

Test sugli hard disk di questo PC
Disco C test Anvil
1 Testare le velocità di lettura e scrittura di un hard disk non è cosa semplicissima. Molto dipende dalle dimensioni dei file trasferiti, da dove essi si trovino sull'HD, dal metodo di misura. Test effettuati da tool diversi, e persino in tempi diversi, possono dare risultati anche molto diversi. L'immagine mostra i risultati forniti dal tool gratuito Anvil Storage Utility, per il disco di sistema (C:\) che, come ricorderete è un disco a stato solido (SSD) da 120 GB prodotto da Samsung. Trattandosi del disco di sistema, su cui risiedono (per mia scelta) solamente il sistema operativo ed i programmi installati vi avverranno ben poche operazioni di scrittura. Un SSD, a queste condizioni e allo stato attuale della tecnologia, è la scelta migliore. Quasi 500MB/s di velocità di trasferimento fanno una gran bella differenza rispetto agli 80-100MB/s di un disco tradizionale.
Disco D test Anvil
2 Il disco D: (dedicato ai dati) su questo PC è in realtà la combinazione di due HD che lavorano in Raid 0, proprio per incrementarne le prestazioni di lettura e scrittura. Un ottimo 228 MB/s è quello che ci si può attendere, in lettura, da una coppia di WD Caviar Black. La velocità di scrittura è più bassa, ovviamente, ma comunque molto superiore a quella di un buon hard disk singolo.
Disco S test Anvil
3 Test sul disco S: si tratta di un disco interno di grandi dimensioni da me usato per lo storage (backups, film etc...). Trattandosi di una coppia di HD WD Caviar black, i risultati ottenuti sono molto simili a quelli ottenuti per il disco D:
Disco R test Anvil
4 Molti programmi grafici utilizzano un disco di "scrap", ossia una zona in cui depositare i file temporanei necessari ad esempio ad eseguire un rendering in più passaggi, o ad applicare filtri, o come zona di swap, o in generale come disco su cui depositare momentaneamente i risultati temporanei di una operazione complessa. Avendo a disposizione una grande quantità di ram (32 GB) ho configurato una parte di essa come disco virtuale (RamDisk), che viene vista dal sistema come un velocissimo disco fisico (R: da 10GB), a disposizione di tutti quei programmi che fanno uso di questa tecnica, con grandissimo loro giovamento nei tempi di elaborazione. Ovviamente i risultati sono quelli di una comune lettura e scrittura in memoria. Nulla di neppure avvicinabile da un disco tradizionale.
Disco X test Anvil
5 A puro scopo di confronto, per darvi una idea di quali siano le prestazioni di un pur buon hard disk (WD Caviar Green) ma singolo, quindi non in configurazione Raid0, ne ho temporaneamente inserito uno in uno dei cassetti estraibili del case. Ecco i risultati: il punteggio totalizzato è inferiore alla metà di quello di un suo simile in Raid.